25 Aprile 2024
Comunicati SIM CCNews

Comunicato stampa SIM CC Piemonte e Valle D’Aosta

Torino – Anche oggi ci troviamo davanti l’ennesima aggressione nei confronti di un collega impegnato in servizio di ordine pubblico presso il centro permanenza e rimpatrio di Torino. Da anni vengono evidenziati i rischi inerenti la sicurezza degli operatori di polizia, che sono lì, quotidianamente oggetto di insulti, provocazioni, lancio di oggetti vari e non ultime urine, sputi ed aggressioni verbali e non. È ormai diventata consuetudine e ciò che maggiormente preoccupa è che il tutto, benché noto, prosegue nell’indifferenza totale.
Ancora ieri 5 febbraio 2021, un appartenente al 1° Reggimento Carabinieri Piemonte, nell’espletamento delle proprie mansioni, è stato colpito al volto da un ospite, che veniva subito tratto in arresto e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria del capoluogo Piemontese, per essere “giudicato” con il rito per direttissima.
Purtroppo, da molto tempo ormai,  il centro permanenza e rimpatrio di Torino assume la valenza di “zona franca” di impunità totale, dove tutto è lecito, dove alcuni ospiti in precarie condizioni sanitarie, nonché positivi al COVID 19 vengono a contatto del personale operante all’oscuro di tutto, se non successivamente.
Il SIM Carabinieri ha più volte rimarcato l’argomento, evidenziando la pericolosità, ma a tutt’oggi le richieste di maggior tutela per il nostro personale impiegato sono rimaste inascoltate. Per quanto tempo ancora dovremo assistere alle scene e agli episodi sopra descritti? Stiamo forse attendendo che accadano eventi irreparabili?
Ai colleghi interessati va tutta la vicinanza del Sindacato Italiano Militari Carabinieri ed al collega contuso gli auguri di una pronta e completa guarigione. Il Segretario Generale, subito informato, ha espresso la propria vicinanza, ribadendo, se mai ci fosse la necessità, che il S.I.M Carabinieri è vicino, per qualunque necessità, ai colleghi interessati, continuando a sollecitare chi responsabile delle tutele degli operatori non diventi complice della “mala sicurezza”.

Antonio Serpi
Segretario Generale Nazionale SIM Carabinieri

Pier Luigi Capra
Segretario Generale Regione Piemonte e Valle d’Aosta

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