SIM Carabinieri incontra gli Allievi Marescialli: massima attenzione ai futuri comandanti di uomini
Firenze. Si è tenuto oggi, presso la Scuola Allievi Marescialli di Firenze, un incontro promosso dal SIM Carabinieri, che ha visto una partecipazione ampia e attenta da parte degli allievi e dei marescialli in formazione. L’iniziativa si inserisce in un percorso di ascolto e presenza concreta che il SIM Carabinieri ha voluto dedicare a chi, domani, sarà chiamato a ricoprire ruoli centrali nell’organizzazione territoriale dell’Arma, in particolare quello di Comandante di Stazione. Proprio a loro – agli allievi marescialli – il SIM Carabinieri ha voluto rivolgere la massima attenzione, riconoscendone il ruolo strategico, la responsabilità e la centralità nella futura gestione della sicurezza e del presidio della legalità. L’incontro ha rappresentato l’occasione per illustrare l’azione sindacale del SIM Carabinieri, i servizi messi a disposizione degli iscritti e il valore della rappresentanza quale strumento di tutela, promozione professionale e crescita collettiva. Presenti all’incontro, il Segretario Generale Antonio Serpi, il Segretario Generale Aggiunto Antonio Aprile, i Segretari Nazionali Giovanni Mola, Rosario Iavarone, Luigi Avveduto, e la Consigliera Regionale del Lazio Francesca Parisi. Con loro anche i componenti del Direttivo Nazionale Giuseppe Milano e Massimiliano Sottili. Tra i presenti, visto il ruolo che ricopre quale comandante di Stazione, il segretario regionale dell’Emilia Romagna Francesco Mutri. Il saluto istituzionale è stato portato dal Comandante della Scuola, Generale Pietro Oresta, che ha sottolineato l’importanza del dialogo e della formazione sindacale in un contesto militare moderno. A riprova della grande attenzione che il SIM Carabinieri ha voluto riservare a questo importante appuntamento, erano presenti i vertici del sindacato, a sottolineare il valore dell’incontro come momento di dialogo costruttivo tra istituzioni formative, sindacato e futuri quadri della Benemerita. Particolare riconoscimento è stato riservato al Dipartimento Scuole del SIM Carabinieri, coordinato da Giuseppe Scarpino e con delega specifica per la Scuola Allievi Marescialli affidata a Gianfranco Maramarco. Un dipartimento che sta diventando sempre più punto di riferimento per i giovani in formazione, con un’attività capillare e orientata a rispondere con competenza alle loro istanze. L’incontro di oggi ha confermato la volontà del SIM Carabinieri di essere vicino ai militari fin dal loro percorso formativo, costruendo sin da ora una relazione fondata su valori comuni, ascolto e responsabilità condivisa. Il futuro dell’Arma passa anche dalla qualità della formazione e dalla consapevolezza del proprio ruolo: per questo il SIM Carabinieri continuerà a investire nei giovani e nella loro preparazione al servizio, perché ogni allievo maresciallo oggi è un futuro comandante domani.
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