8 Maggio 2025
Comunicati RegionaliNews

Omicidi Tufano e Durante: carabinieri eseguono 16 misure cautelari

Napoli. È stata eseguita questa mattina una vasta operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e dalla Procura dei Minori, che ha portato all’emissione di sedici ordinanze di custodia cautelare nei confronti dei presunti responsabili degli omicidi di Emanuele Tufano ed Emanuele Durante, avvenuti tra ottobre 2024 e marzo 2025. Grazie all’intensa attività d’indagine condotta dai militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Napoli, sono stati individuati non solo i presunti esecutori materiali, ma anche una rete di complici ritenuti coinvolti a vario titolo nelle due brutali uccisioni. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Tufano sarebbe rimasto ucciso da un colpo partito accidentalmente da un compagno mentre partecipava a una “ronda” partita dal rione Sanità verso il quartiere Mercato. Diversa la dinamica per l’omicidio Durante, che appare maturato come vendetta interna, poiché il giovane era accusato di non aver protetto Tufano durante la sparatoria e di aver poi rifiutato ogni collaborazione con le autorità. L’inchiesta ha rivelato il coinvolgimento di soggetti già noti alle forze dell’ordine e, aspetto ancor più allarmante, di diversi adolescenti già inseriti in circuiti criminali strutturati e legati a nuove cellule emergenti all’interno dei quartieri centrali di Napoli. La Segreteria Provinciale del SIM Carabinieri Napoli congratula con i colleghi del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale per l’eccezionale risultato conseguito. Ancora una volta, i militari dell’Arma hanno dimostrato dedizione, capacità investigativa e spirito di sacrificio, conducendo con meticolosità un’attività info-investigativa che ha portato a un’importante svolta in due casi gravissimi. Questo risultato conferma l’altissimo livello di professionalità e coordinazione tra le forze investigative e la magistratura, fondamentali per contrastare l’espansione di fenomeni criminali sempre più precoci e violenti.

SIM Carabinieri Segreteria Provinciale Napoli

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