Quando la divisa si fa cuore: Carabinieri e comunità insieme per il Kosovo
Padova. In occasione della Pasqua, una significativa iniziativa di solidarietà ha preso vita grazie all’impegno del Vicebrigadiere dei Carabinieri Marco Fasano – attualmente impegnato in missione in Kosovo con la Multinational Specialized Unit (MSU) di Pristina – e alla sensibilità della sua famiglia e della comunità di Santa Caterina d’Este. Attraverso un’azione concreta e corale, sono stati raccolti ben venti bancali di beni di prima necessità, destinati alla popolazione kosovara in difficoltà. Un risultato reso possibile dalla generosità e dallo spirito di collaborazione di tanti: cittadini, volontari, la Pro Loco, l’amministrazione comunale, la Caritas parrocchiale, l’azienda Brigato di Borgo Veneto e la Clinica Dentale di Torri di Quartesolo. Fondamentale il contributo di Giovanna Trivellato, moglie del Vicebrigadiere, che dall’Italia ha coordinato l’intera rete di solidarietà con impegno e costanza, mantenendo vivo il legame tra la missione e le realtà locali. Il primo carico, composto da otto bancali, è stato già consegnato direttamente in Kosovo dal Vicebrigadiere Fasano con il supporto dei colleghi del contingente italiano. Il secondo trasporto, contenente i restanti dodici bancali, è previsto per il 13 maggio, e anche in questo caso la distribuzione avverrà personalmente da parte del personale della MSU. Questa non è solo una raccolta di beni: è la dimostrazione tangibile dei valori che animano quotidianamente ogni Carabiniere – solidarietà, spirito di servizio, senso della comunità – che, anche a migliaia di chilometri da casa, continua a rappresentare un punto di riferimento umano e morale. La Segreteria Provinciale SIM Carabinieri di Padova esprime il più profondo ringraziamento al Vicebrigadiere Fasano, alla sua famiglia e a tutti coloro che hanno contribuito con cuore, tempo e risorse a questa straordinaria iniziativa. Un gesto che parla di un’Italia che non dimentica, che agisce, e che si unisce per aiutare chi è in difficoltà.
Grazie.
SIM CARABINIERI Segreteria Provinciale Padova
