SIM Carabinieri Marche tutela comandante di stazione: TAR sospende sanzione disciplinare

Macerata. Il SIM Carabinieri Marche esprime piena solidarietà al Comandante di Stazione della provincia di Macerata, colpito da una sanzione disciplinare che ad avviso del SIM Carabinieri non doveva essere comminata avendo il collega agito con professionalità e spirito di servizio, durante un’attività operativa mirata al contrasto dell’immigrazione clandestina. Ritenendo il provvedimento ingiusto e sproporzionato, il SIM ha impugnato la sanzione in tutte le sedi competenti. Dopo la conferma in via gerarchica da parte del Comando Provinciale, il sindacato ha proseguito l’azione legale davanti al TAR Marche, che in data 21 maggio 2025 ha accolto la richiesta di sospensiva, bloccando l’efficacia della sanzione in attesa della discussione di merito, fissata per febbraio 2026. Un risultato importante ottenuto grazie all’immediata attivazione della tutela legale offerta dal SIM Carabinieri ai propri iscritti  e alla collaborazione dello Studio Forte di Macerata, che conferma il valore dell’impegno sindacale a tutela dei carabinieri, spesso costretti ad operare in condizioni strutturali difficili e con carichi di responsabilità enormi. Per il SIM Marche si tratta di una situazione paradossale, che vede sanzionato un Comandante di Stazione che, con enorme spirito di servizio, opera in silenzio e in condizioni logistiche e strutturali pessime – basti pensare che il suo alloggio di servizio non è nemmeno utilizzabile. Invece di ricevere sostegno e riconoscimento, si è ritrovato a subire un procedimento disciplinare per un fatto avvenuto durante un delicato servizio a tutela della legalità e della sicurezza del territorio. Il SIM Carabinieri Marche ribadisce con forza che non lascerà mai soli i colleghi ingiustamente colpiti: “Mai più soli” non è uno slogan, ma un impegno concreto a difesa della dignità e del lavoro dei militari dell’Arma.

SIM Carabinieri Marche