10 Agosto 2025
Comunicati SIM CCNews

SIM CARABINIERI PUBBLICA DOCUMENTO ESCLUSIVO: L’IMPEGNO DEL GOVERNO PER LA DIRIGENZA MILITARE 

Roma. Roma. SIM Carabinieri esprime soddisfazione per il formale impegno assunto dal Governo nei confronti delle organizzazioni sindacali rappresentative dell’area negoziale dei dirigenti militari, tra cui la nostra associazione, unico sindacato dell’Arma dei Carabinieri a rappresentare tale area nei tavoli istituzionali, grazie alla presenza attiva dei nostri dirigenti provenienti dalla categoria ufficiali.

Nel documento firmato, il Governo riconosce:
• la specificità del ruolo dei dirigenti delle Forze armate e di polizia, con particolare attenzione alla tutela economica, pensionistica e previdenziale;
• l’urgenza di riattivare il confronto negoziale per il triennio 2024-2026 entro 90 giorni;
• la necessità di superare l’attuale modello di finanziamento della dirigenza, sospeso fino al 2026, con l’obiettivo di valorizzare in modo strutturale e permanente le funzioni svolte dal personale dirigente.

Il Governo si è inoltre impegnato a:
• valutare nuove risorse e strumenti normativi per riequilibrare l’area negoziale;
• prevedere meccanismi di compensazione economica per le spese aggiuntive derivanti dagli accordi 2021-2023;
• incentivare, anche attraverso procedure partecipative, l’avvio della previdenza dedicata per il personale del comparto.

Questo importante passaggio istituzionale rappresenta un riconoscimento concreto del ruolo della dirigenza militare e segna un punto di svolta nel cammino verso una maggiore equità e valorizzazione professionale. SIM Carabinieri, unico sindacato dell’Arma presente ai tavoli istituzionali per la dirigenza, continuerà a lavorare con determinazione per dare voce alle esigenze dei dirigenti ufficiali, con lo stile che ci contraddistingue: onore, responsabilità e servizio. Con rammarico constatiamo come taluni dirigenti sindacali — pochi, a dire il vero, e peraltro non appartenenti alla categoria dirigenziale —, ignorando il grande lavoro svolto, si prodighino in commenti negativi degni dei migliori “leoni da tastiera”, probabilmente per dare sfogo alla mancata partecipazione ai tavoli istituzionali. Ci chiediamo con quale legittimità si possa parlare di rappresentanza di una categoria a cui non si appartiene. I Dirigenti del SIM sono aperti al confronto e ai contributi costruttivi, anche da parte di sigle sindacali che non hanno ancora raggiunto la rappresentatività, ma non accetterà alcuna lezione né collaborazione da chi dileggia pubblicamente il lavoro serio e silenzioso dei nostri dirigenti sindacali appartenenti alla categoria degli ufficiali dirigenti, che ad oggi hanno gestito i contratti fermi dal 2018 al 2020 e dal 2021 al 2023, ricordando che all’epoca degli stanziamenti non si aveva nessuna rappresentatività e tantomeno si poteva rivendicare alcunché.

 

SIM Carabinieri

 

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