Comunicato SIM Lombardia e SIM Milano
La scorsa domenica, 16 ottobre 2022, è stato giocato l’incontro di serie A tra Inter e Salernitana presso lo Stadio “Meazza” di Milano con calcio d’inizio alle ore 12:30.
Il servizio di ordine pubblico ha avuto inizio per i vari reparti dell’Arma nell’arco temporale compreso te le ore 09:00 e le ore 09:30, a seconda delle varie provenienze dei militari impiegati ed è terminato alle successive ore 16:30-17:00.
La fruizione dell’ordinario era a carico dell’Amministrazione, con annessa consumazione da svolgersi presso la mensa della caserma Montebello al termine del servizio di ordine pubblico.
Come da oramai “prassi consolidata”, al fine di usufruire del servizio, la mensa della caserma Montebello è rimasta aperta fino alle ore 17:00.
Giova premettere che, dato l’orario totalmente incompatibile con un pranzo, ovvero le ore 16:30/17:00, nessuno dei militari impiegati in servizio ha voluto usufruire della prevista spettanza, preferendo rientrare presso il proprio domicilio, piuttosto che recarsi, dopo 8/9 ore di servizio sulle spalle, in un’ulteriore caserma aggravando cosi il termine dell’orario del servizio stesso.
Attenzione, ci teniamo a sottolineare che tutto il personale, durante il servizio, non è stato assolutamente lasciato a digiuno: ad ogni carabiniere, infatti, al fine di placare il languore della fame, è stato offerto un sacchetto contente cracker, formaggini, una crostatina e una lattina di Coca-Cola.
Quanto sopra è palesemente inquadrabile, come si dice in gergo militare, come l’ennesima pratica “messa a posto” senza però contare che tutto ciò avviene sempre sulla pelle, dignità e decoro dei militari impegnati nei sevizi di ordine pubblico. Per Quanto tempo ancora dovremo sopportare tutto questo?
Sulla base delle evidenze che si ripetono con costante consuetudine, sembrerebbe ormai chiaro che al Comando Provinciale non interessi nulla del benessere della dignità e del decoro dei propri militari dipendenti.
È da molto tempo che la Polizia di Stato, per gli stessi, identici servizi, percepisce il buono pasto o, come sapientemente avviene in altre province, vengono inviati, Carabinieri compresi, a fruire di MOS con l’alternanza tra le squadre così da non scoprire il servizio di OP e, allo stesso tempo, consentire al personale di fruire dei pasti caldi in orario giusto, compatibile e dignitoso.
Quanto precedentemente rappresentato è davvero troppo difficile?
È impensabile chiedere a chi di dovere di impegnarsi per il rispetto dei militari impiegati nei servizi di OP?
Sono mesi che come segreteria regione Lombardia e segreteria provinciale di Milano scriviamo su questo argomento e, ad oggi, nulla si è mosso.
Auspichiamo tutti un intervento definitivo e risolutore del Comando Generale, che possa avere come risultato o il mangiare ad orario congruo o la distribuzione del buono pasto in caso di impedimento, perché siamo esasperati dal pressappochismo nella gestione logistica dei servizi di ordine pubblico in danno dei Carabinieri .Non vogliamo più vedere Carabinieri costretti a leccarsi le dita dai residui di formaggino per le strade, perché pensiamo che non sia giusto e lo riteniamo essere offensivo del nostro decoro e della nostra dignità.
SIM CARABINIERI
Segreteria Regionale Lombardia
Segreteria Provinciale di Milano
#maipiusoli