21 Luglio 2025
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GARANZIE PER GLI UFFICIALI DELL’ARMA: SIM CARABINIERI CHIARISCE

Roma. Il SIM Carabinieri, unica sigla rappresentativa del ruolo dirigenti dell’Arma, desidera fare chiarezza su alcune dinamiche che stanno suscitando perplessità tra i nostri iscritti, oltre 400, del ruolo ufficiali. In primo luogo desideriamo sottolineare la grande responsabilità che ci è stata conferita dai nostri associati. Per questo motivo, stiamo seguendo con attenzione l’evolversi della manovra di movimento degli Ufficiali, soprattutto alla luce delle recenti modifiche ai vertici dell’Arma. La nomina del nuovo Comandante Generale e l’assunzione del nuovo Comandante del I° Reparto hanno infatti richiesto un’accurata valutazione della situazione dei vari Comandi, un ritardo dovuto alle valutazioni concrete che il Comandante Generale in persona ha avocato a sé, al fine di vagliare personalmente e al meglio le movimentazioni già programmate prima dell’assunzione del suo comando. Questo processo, connesso anche al recente subentro dei nostri vertici, ha inevitabilmente determinato i ritardi rispetto ai tempi canonici, per il quale il SIM Carabinieri, ha da subito avviato una interlocuzione diretta con i vertici del Comando, confrontandoci sul disagio dell’intera categoria, che ben altro ha da recriminare, come carriere costruite ad hoc o movimentazioni che in passato hanno minato la serenità di una categoria in sofferenza costante. A tal riguardo, già da subito, su sollecitazione dell’aerea dirigenziale, siamo stati rassicurati sul fatto che la manovra si concluderà al massimo entro la fine del mese di luglio per quanto concerne le posizioni dei comandanti di compagnia, mentre per gli altri dirigenti le assegnazioni sono già state completate. Inoltre, è stato confermato che, a partire dall’anno prossimo, il processo di movimentazione verrà completato entro la seconda quindicina di giugno, al fine di garantire maggiore tempestività e certezza nelle operazioni. Dietro ogni ufficiale non c’è  solo l’uomo, ma anche una famiglia, motivo per cui è fondamentale avere la certezza dei tempi della manovra. Il SIM Carabinieri è consapevole delle difficoltà ancora da affrontare, ma ha ricevuto garanzie sulla volontà di risolvere le problematiche in corso. Con la nostra consueta franchezza non possiamo però omettere di sottolineare come il Comando Generale ha sempre comunicato e mantenuto un’interlocuzione costante con il nostro sindacato in fase di avvio delle procedure di trasferimento degli ufficiali che ricoprono cariche sindacali in analogia a quanto avviene nei vari comandi di Corpo per le posizioni dei colleghi contrattualizzati che ricoprono cariche dirigenziali. Il SIM Carabinieri infine intende ribadire che, come unica sigla rappresentativa del personale dirigente dell’Arma dei Carabinieri, continuerà a monitorare attentamente la situazione e a porre la massima attenzione su ogni aspetto che possa influire sulla gestione delle carriere dei nostri iscritti. La nostra priorità è garantire che le decisioni prese siano sempre rispettose dei diritti e delle legittime aspettative degli ufficiali, al fine di tutelare al meglio il benessere dell’Arma nel suo complesso.
SIM Carabinieri – Un impegno costante per la tutela dei diritti degli Ufficiali dell’Arma.

IL SEGRETARIO GENERALE ANTONIO SERPI

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