12 Ottobre 2024
CarabinierLiveEditorialiNews

Una via per Vittorio Iacovacci

Sono trascorsi pochi mesi dal tragico attentato in Congo in cui perse la vita il nostro collega Vittorio Iacovacci, insieme all’ambasciatore Luca Attanasio, e noi del SIM Carabinieri vogliamo continuare a tenere alta l’attenzione sulla vicenda, affinché il ricordo di Vittorio e del suo sacrificio, restino vivi nella memoria di tutti.

Ed è con piacere che vogliamo sostenere l’iniziativa di Thin Blue Line Italy , associazione no-profit da sempre a sostegno dei valori sociali che caratterizzano gli appartenenti alle Forze dell’Ordine, che dal 23 aprile scorso ha avviato una petizione online  per intitolare una via, anzi due, a Vittorio.
La raccolta firme, indirizzata ai Sindaci di Sonnino e Gorizia, comune di origine di Vittorio e città nella quale ha prestato servizio nel 13° Reggimento Carabinieri Friuli-Venezia Giulia, ha lo scopo di collegare idealmente due realtà geograficamente lontane ma legate tra loro da una sottile linea: quella della memoria per un uomo dello Stato, del suo sacrificio supremo nell’adempimento del dovere.
” L’iniziativa – come riferito dai referenti di Thin Blue Line Italy da noi contattati – nasce dalla nostra Associazione e dalla volontà, sin dai primi giorni dalla scomparsa di Vittorio, di riuscire a dedicargli qualcosa che possa rimanere nel tempo, qualcosa dove chiunque, e speriamo i più giovani, possano per un attimo ricordare l’eroismo di un uomo in uniforme.
L’iniziativa è stata proposta dai nostri soci, alcuni dei quali appartenenti a diverse amministrazioni di polizia che conoscono in prima persona cosa significhi indossare ed onorare il giuramento alla nazione ed allo stesso tempo quanto poco ci voglia a dimenticare il valore donato per salvaguardare le Istituzioni.”
Ancora oggi NOI CARABINIERI siamo qui ad onorare il ricordo di Vittorio che è e rimarrà indelebile nei nostri cuori, come il coraggio di tutti quei carabinieri che ogni giorno proteggono le Istituzioni, le strutture ed i cittadini, anche in quelle vie o aule dedicate a veri e propri criminali che, all’improvviso, vengono “eletti Santi” dopo una vita delinquenziale.

SIM CARABINIERI
Riproduzione riservata ©

Clicca quì per firmare la petizione!

 

 

Rispondi