Carabinieri salvano uomo dal fiume Bacchiglione: intervento eroico delle Stazioni di Legnaro e Codevigo

Padova. Nella giornata di ieri, 29 maggio, un uomo di 53 anni in grave stato di difficoltà emotiva è stato tratto in salvo dai Carabinieri delle Stazioni di Legnaro e Codevigo, grazie a un tempestivo e coraggioso intervento che ha evitato una possibile tragedia. La segnalazione è partita dalla madre anziana dell’uomo, che ha prontamente contattato il numero di emergenza 112. La centrale operativa ha attivato immediatamente un piano di ricerca, coinvolgendo tutte le pattuglie sul territorio. Intorno alle ore 14, l’uomo è stato individuato in località Terranova di Correzzola, immerso fino al collo nelle acque del fiume Bacchiglione e aggrappato a un albero, ormai allo stremo delle forze. I militari intervenuti hanno dato prova di grande lucidità e spirito di servizio: improvvisando un’imbragatura con le proprie cinture e formando una catena umana, sono riusciti a riportarlo a riva in sicurezza. L’uomo, visibilmente provato, è stato subito trasportato all’ospedale di Piove di Sacco per ricevere le cure necessarie. La Segreteria Provinciale del SIM Carabinieri di Padova esprime il più profondo apprezzamento per l’operato dei colleghi coinvolti, sottolineando l’importanza e il valore umano del loro gesto. “Ancora una volta – dichiara Nicola Guardo, Segretario Generale Provinciale del SIM Carabinieri Padova – i nostri colleghi hanno dimostrato cosa significhi indossare una divisa: prontezza, coraggio, umanità, altissimo senso del dovere. Questo intervento non è solo un atto eroico, ma un gesto che incarna i valori fondamentali dell’Arma dei Carabinieri: il rispetto della vita e la vicinanza alle persone più fragili, precipuo compito dell’Arma da sempre. Siamo certi che l’eroico gesto dei colleghi, che senza esitazione sono intervenuti in condizioni rischiose, sarà preso in considerazione dalla scala gerarchica.” In un momento storico in cui il disagio psicologico è sempre più diffuso, il ruolo dei Carabinieri si conferma centrale non solo nel contrasto alla criminalità, ma anche come presidio umano e sociale, vicino a chi ha più bisogno.

SIM CARABINIERI SEGRETERIA PROVINCIALE PADOVA