Donna salvata in extremis dai Carabinieri nei pressi del fiume Secchia a Modena
Modena – Nel pomeriggio del 25 maggio, una giovane donna in pericolo di vita è stata tratta in salvo dai Carabinieri nei pressi del ponte pedonale della Barchetta, nel Comune di Modena. La segnalazione è arrivata alla Centrale Operativa da alcuni cittadini che, notando una figura immobile nell’acqua del fiume Secchia, hanno immediatamente chiesto aiuto. Sul posto sono intervenuti con tempestività i militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Carpi, che hanno individuato la ragazza, priva di sensi, sulla riva del fiume. I Carabinieri si sono calati lungo l’argine per raggiungerla, riuscendo a estrarla dall’acqua e a portarla in una zona sicura. La giovane, in stato di ipotermia e in evidente pericolo di vita, è stata assistita dai militari fino all’arrivo dei sanitari, che ne hanno disposto il trasporto in ospedale. La Segreteria Regionale del SIM Carabinieri Emilia-Romagna esprime il proprio apprezzamento per il pronto intervento dei colleghi, che ha evitato una probabile tragedia. Prontezza, sangue freddo e spirito di servizio hanno permesso di salvare una vita umana in condizioni critiche. Il sindacato sottolinea come atti di questo tipo rappresentino la concreta testimonianza del ruolo centrale dell’Arma nella tutela delle persone, anche nei contesti più delicati. Azioni che vanno ben oltre il dovere e che meritano il giusto riconoscimento all’interno della scala gerarchica, come segnale di attenzione nei confronti di chi opera ogni giorno con coraggio, competenza e umanità.
SIM CARABINIERI SEGRETERIA EMILIA ROMAGNA