11 Agosto 2025
Comunicati RegionaliNews

Intervento risolutivo dei Carabinieri di Borgo Valsugana: coraggio e professionalità in una situazione ad alto rischio

Borgo Valsugana (TN). Nel tardo pomeriggio del 4 agosto scorso, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Borgo Valsugana hanno arrestato in flagranza di reato un uomo residente in Valsugana per resistenza a pubblico ufficiale e violazione di domicilio aggravata. La pattuglia è intervenuta in una abitazione della Bassa Valsugana dopo una chiamata al numero di emergenza 112, effettuata da una donna preoccupata per il compagno, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’alcol, che si stava recando armato a casa del fratello con intenti omicidi, spinto da vecchi dissapori familiari di natura economica. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno trovato l’uomo già all’esterno dell’abitazione, dove inveiva contro il fratello e, subito dopo, contro i militari. Nel tentativo di sedare la colluttazione tra i due fratelli, i militari sono stati costretti a immobilizzarlo, affrontando una resistenza fisica significativa. Dalle testimonianze e dagli accertamenti immediati è emerso che, poco prima dell’arrivo della pattuglia, l’uomo aveva fatto irruzione nell’abitazione minacciando di morte il fratello e di dare fuoco all’appartamento, brandendo un tubo di ferro poi sequestrato. Con lo stesso aveva danneggiato muri, porta d’ingresso e alcune piastrelle, incurante della presenza di un bambino di un anno che, spaventato, era scoppiato in lacrime. L’uomo, che era giunto alla guida del proprio veicolo in stato di alterazione e aveva rifiutato l’accertamento con etilometro, è stato denunciato anche per danneggiamento, percosse, minaccia e guida sotto l’influenza dell’alcol. La Segreteria Regionale Trentino-Alto Adige del SIM Carabinieri esprime il proprio plauso ai militari intervenuti per il sangue freddo, il coraggio e la professionalità dimostrati in un contesto estremamente delicato, tutelando l’incolumità delle persone coinvolte e riportando la situazione sotto controllo senza ulteriori conseguenze. Questo episodio conferma, ancora una volta, l’alto valore del servizio reso quotidianamente dai Carabinieri, chiamati a intervenire in situazioni di pericolo immediato, spesso senza mezzi di protezione adeguati, e l’importanza di garantire loro il massimo sostegno, le giuste tutele e il riconoscimento del loro impegno a difesa della sicurezza e della legalità.

SIM CARABINIERI SEGRETERIA  REGIONALE TRENTINO ALTO ADIGE

Rispondi