LE OPPORTUNITA’ OFFERTE DA SIM CARABINIERI A TUTELA DEI CARABINIERI
Assemblea provinciale presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma tenuta dai vertici provinciali, regionali e nazionali del SIM CC.
Roma – Si è tenuta nei giorni scorsi, presso la sala conferenze della storica caserma “Giovanni Frignani” di Piazza San Lorenzo in Lucina, sede del Comando Provinciale Carabinieri di Roma, l’assemblea del SIM – Sindacato Italiano Militari Carabinieri, organizzata, in collaborazione con la Segreteria Regionale SIM Lazio, guidata da Angelo Failla, dalla Segreteria Provinciale SIM Roma, costituita lo scorso dicembre e con a capo Gianfranco Romagnano. Si è trattato di un momento di incontro e confronto a cui hanno partecipato numerosi carabinieri, in forza al comando Provinciale Carabinieri di Roma, interessati ad ascoltare le importati tematiche trattate nel corso dell’assemblea che, SIM Carabinieri sin dalla sua costituzione, porta avanti in favore e a tutela dei propri iscritti. Pensioni, tutela legale e disciplinare, stipendi, fondo di previdenza complementare, salute, servizio di psicologia, area negoziale dirigenziale e sicurezza sul lavoro: variegati sono stati gli argomenti trattati nel corso dell’assemblea.
Il segretario nazionale e responsabile del Dipartimento Stipendiale del SIM Carabinieri, Carlo Calabrese, ha illustrato la situazione contingente degli stipendi ed i lavori dei tavoli contrattuali attualmente aperti, cui per la prima volta nella storia patria, partecipano le sigle sindacali militari maggiormente rappresentative, tra cui appunto il SIM Carabinieri, prima per numero di iscritti. A seguire Gianluca Spaziani, responsabile del dipartimento pensionistico del SIM CC, che dopo una attenta disamina delle problematiche correlate al trattamento pensionistico, ha sottolineato le criticità derivate dalla mancata attuazione di una previdenza complementare o dedicata, volta a compensare la perdita del potere d’acquisto di stipendi e conseguentemente delle pensioni. Quindi l’intervento di Domenico Ianniello, membro del Direttivo Nazionale, che ha parlato del fondo di previdenza complementare del SIM CC, unico nell’ambito delle Forze di Polizia e delle Forze Armate, nato dalla volontà del SIM CC di garantire e tutelare le nuove generazioni di Carabinieri che si troveranno a far fronte ad una previdenza che, dal 1995, non ha visto alcun miglioramento e che, in mancanza di interventi governativi, potrà solo peggiorare. Tra i vari temi trattati anche la tutela disciplinare e legale, sottoscritta con apposita polizza dal SIM Carabinieri a favore degli iscritti, nonché i servizi svolti a tutela dei carabinieri dai dipartimenti cause di servizio e vittime del dovere, pari opportunità, salute e benessere, servizio di Psicologia On-Line riservato agli iscritti e ai loro familiari, forestale, disciplina, sicurezza sul lavoro, area negoziale dirigenziale e scuole. Tra i presenti anche i vertici di SIM Carabinieri tra cui segretari generali Riccardo Monti e Antonio Aprile nonché i segretari nazionali Rosario Iavarone e e Salvatore Iandiorio.
L’assemblea si è conclusa con i ringraziamenti ai tanti carabinieri che hanno partecipato all’assemblea, a cui è stata sottolineata la necessità di tutelarsi per non essere, come recita il moto di SIM Carabinieri, MAI PIU SOLI!
La Segreteria Provinciale del Sim Carabinieri ROMA.