19 Settembre 2025
Comunicati RegionaliNews

TENTATO OMICIDIO A GELA: ARRESTATO UN 19ENNE DAI CARABINIERI

Gela (CL). I Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela hanno tratto in arresto un 19enne del luogo, individuato quale responsabile, in concorso con altro soggetto allo stato non ancora identificato, di tentato omicidio e di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco. La vicenda risale al pomeriggio dello scorso 16 agosto, quando un 42enne gelese è stato vittima di un agguato a colpi d’arma da fuoco in via XXIV Maggio, nei pressi della locale villa comunale. Secondo la ricostruzione effettuata dai Carabinieri a esito di tempestive e approfondite indagini, due individui con il volto coperto da caschi integrali avrebbero raggiunto la vittima, e dopo avere ingaggiato una colluttazione, uno dei due esplodeva cinque colpi di pistola, verosimilmente a tamburo, che attingevano la vittima al fianco, al braccio e alla coscia. I militari, recatisi nell’immediatezza presso il locale ospedale ove nel frattempo era stata ricoverata la vittima subito dopo la sparatoria, avviavano serrate indagini sviluppate attraverso l’esame dei testimoni e la visione dei sistemi di videosorveglianza presenti nell’area. Gli accertamenti consentivano ai Carabinieri, in breve tempo, di raccogliere convergenti indizi su uno dei due autori dell’agguato, quello che materialmente ha esploso i colpi di pistola. I successivi approfondimenti investigativi hanno inoltre consentito di ricondurre il movente dell’agguato a una lite personale verificatasi nei giorni precedenti per futili motivi, degenerata nella violenta aggressione. Sono in corso ulteriori accertamenti per l’identificazione del complice e il rinvenimento dell’arma utilizzata per compiere il delitto. La Segreteria Provinciale del SIM Carabinieri di Caltanissetta esprime il più sentito plauso e vivo apprezzamento ai colleghi del Reparto Territoriale di Gela per l’eccellente lavoro svolto nell’ambito di questa delicata e complessa indagine. La rapidità d’intervento, la professionalità dimostrata e la capacità investigativa messa in campo hanno permesso di assicurare alla giustizia uno dei presunti autori di un gravissimo episodio che ha scosso la comunità gelese. Un risultato che conferma, ancora una volta, l’abnegazione e il senso del dovere delle donne e degli uomini dell’Arma, quotidianamente impegnati a tutela della collettività, spesso in contesti difficili e ad alto rischio.

SIM CARABINIERI SEGRETERIA PROVINCIALE DI CALTANISSETTA

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