9 Maggio 2025
Comunicati SIM CCNews

AL SIM CARABINIERI IL DIRITTO DI RAPPRESENTANZA SINDACALE PER I DIRIGENTI DELL’ARMA DAL 2018

Roma. Il SIM Carabinieri accoglie con soddisfazione l’intervento normativo che, con valore retroattivo, ha riconosciuto alle Associazioni Professionali a Carattere Sindacale tra Militari (APCSM) rappresentative — e, in particolare, al SIM Carabinieri, unica APCSM attualmente rappresentativa per gli ufficiali dirigenti dell’Arma dei Carabinieri — il diritto di partecipare alla contrattazione collettiva sin dal 2018. Si tratta di un riconoscimento storico e di portata straordinaria, che colma un ingiustificabile vuoto normativo e restituisce piena dignità alla rappresentanza sindacale dei dirigenti dell’Arma. Per la prima volta viene formalmente riconosciuto che le APCSM possono, anche in sede contrattuale, farsi carico delle istanze della classe dirigente, da troppo tempo in attesa di vedere rinnovato il proprio contratto, scaduto ormai da oltre sei anni. L’intervento legislativo garantisce pertanto al solo SIM Carabinieri, in quanto unica associazione sindacale rappresentativa con oltre il 10%  degli ufficiali dirigenti iscritti, la possibilità concreta di difendere e promuovere i diritti e le legittime aspettative dei propri iscritti, fortemente penalizzati dalla perdurante stasi amministrativa e dal costante aumento dell’inflazione. Il SIM Carabinieri si prepara ora a sedersi ai tavoli di confronto istituzionali con la forza della propria rappresentanza e la competenza del proprio Dipartimento dell’area negoziale. L’imminente decreto di rappresentatività, atteso a giorni dal Ministro per la Pubblica Amministrazione, On. Paolo Zangrillo, sancirà ufficialmente tale agibilità sindacale, aprendo la strada a una nuova stagione di dialogo, trasparenza e tutela concreta per gli ufficiali dirigenti dell’Arma dei Carabinieri.

SIM Carabinieri – Segreteria Nazionale

 

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