12 Luglio 2025
Comunicati RegionaliNews

Operatore del 112 sventa truffa da 80mila euro: salvati i risparmi di una vita di una cittadina veronese

Verona. Nel tardo pomeriggio di circa dieci giorni fa, un’anziana signora si è presentata davanti agli uffici della Polizia Postale di Verona, come da accordi telefonici con sedicenti funzionari che le avevano indicato quel luogo per un incontro. Non ricevendo alcuna risposta all’ingresso, la donna ha contattato la centrale operativa dei Carabinieri componendo il numero di emergenza 112. All’altro capo della linea, l’operatore della centrale del Comando Compagnia Carabinieri di Verona ha subito intuito l’anomalia della situazione e ha chiesto ulteriori dettagli alla donna. Quest’ultima ha spiegato che, poche ore prima, aveva effettuato un bonifico da 80.000 euro, su richiesta dei presunti agenti, in favore di quello che credeva essere l’ufficio della Polizia Postale. Appresa la notizia, l’operatore ha immediatamente informato la signora del possibile raggiro e le ha consigliato di recarsi presso il Comando Provinciale dei Carabinieri per sporgere denuncia. Contestualmente, le ha fornito indicazioni chiare e tempestive affinché si recasse al più presto presso l’ufficio postale dove deteneva il proprio conto, per tentare il blocco del bonifico. Grazie alla prontezza e alla lucidità dell’operatore del 112, la signora è riuscita a revocare il trasferimento della somma in extremis: mancavano soltanto 4 minuti alla scadenza delle 24 ore che avrebbero reso il bonifico irrevocabile.  Il SIM Carabinieri di Verona esprime il proprio plauso all’operatore di centrale per la prontezza, la sensibilità e l’elevata professionalità dimostrate in una situazione tanto delicata. Un intervento che non solo ha evitato una grave perdita economica a una cittadina, ma che testimonia l’importanza del lavoro svolto quotidianamente, con dedizione e attenzione, dalle donne e dagli uomini dell’Arma a tutela dei cittadini.

SIM CARABINIERI SEGRETERIA PROVINCIALE VERONA

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